La cantinetta è un sistema di conservazione che consente di conservare il vino a una temperatura adeguata. Ma qual è la migliore?
Quanto può essere grande una cantinetta vino?
Le dimensioni della cantina dipendono dal numero e dal tipo di bottiglie che si intende conservare, oltre che dal budget a disposizione.
Le dimensioni medie di una cantina sono di un metro e mezzo di larghezza, un metro e mezzo di altezza e un metro e mezzo di lunghezza. Ciò consente di conservare fino a 400 bottiglie in un’unica unità. Se si prevede di immagazzinare una quantità maggiore di bottiglie, si può prendere in considerazione la costruzione di due o tre unità affiancate.
Se volete conservare più di 400 bottiglie, considerate la possibilità di costruire una stanza specifica per la vostra collezione di vini. Più grande è la vostra collezione, più spazio vi servirà.
Consumo di una cantinetta vino
La cantina consuma troppa energia?
Sappiamo tutti che la cantina è un lusso e un piacere. È un luogo dove conservare le bottiglie migliori, un posto dove godersele e condividerle con gli amici. Ma quanto vi costa mantenere fresco?
La risposta dipende da diversi fattori:
la temperatura: una temperatura di 55 gradi Fahrenheit è ideale per la conservazione del vino. Più alta è la temperatura, più veloce sarà l’invecchiamento e più probabile che si verifichino problemi di ossidazione. Se la cantina viene mantenuta a una temperatura più elevata, potrebbe essere necessario sostituire alcune delle bottiglie più vecchie nei prossimi anni.
Bottiglie e conservazione: quante bottiglie avete in cantina? Più bottiglie ci sono, più energia viene consumata per mantenerle al fresco. Se le bottiglie sono poche, il consumo energetico non dovrebbe essere un problema. Se invece ci sono centinaia o migliaia di bottiglie, il consumo energetico annuo sarà molto elevato se non vengono raffreddate correttamente.
Utilizzo della ventola: avete una ventola in più in funzione a causa degli alti livelli di umidità nella stanza? Anche questo può causare costi aggiuntivi all’anno per il raffreddamento.
Molteplici tipi di illuminazione di una cantinetta vino
L’illuminazione della cantina è una componente importante di qualsiasi sala di degustazione o cantina. L’illuminazione giusta può migliorare l’esperienza e la qualità dei vostri vini. Gli amanti del vino saranno colpiti dalla vostra attenzione ai dettagli, che vi aiuterà a distinguervi dalla concorrenza.
Le cantine richiedono tipi di illuminazione specifici che possono essere utilizzati sia per scopi estetici che funzionali. È opportuno scegliere uno stile che si integri con l’arredamento, ma è anche necessario considerare la capacità di illuminare le bottiglie e gli altri oggetti della collezione.
Le luci a LED stanno diventando sempre più popolari perché forniscono un’illuminazione di alta qualità senza sprecare energia o produrre calore in eccesso. Queste luci producono una luce morbida che non abbaglia e non affatica gli occhi, il che le rende ideali per le cantine e per altri ambienti in cui si legge o si lavora a progetti.
Se volete dare alla vostra cantina un aspetto più sofisticato o semplicemente sfruttare al meglio l’illuminazione esistente, l’illuminazione a binario per cantine è un’ottima opzione. Questo tipo di illuminazione a binario può essere installato sopra un bar o una scaffalatura e può essere utilizzato anche all’esterno.
L’illuminazione a binario per cantine è ideale per qualsiasi stanza a cui si voglia aggiungere un’illuminazione supplementare. È semplice da installare e da regolare e rappresenta la scelta perfetta per qualsiasi ambiente che necessiti di un’illuminazione supplementare.
L’illuminazione a incasso per cantine è un ottimo modo per creare un ambiente extra nella vostra cantina. Le cantine sono spesso buie e questo può essere un problema quando si cerca di vedere o selezionare la bottiglia di vino giusta. L’illuminazione a incasso può aiutare a risolvere questo problema, fornendo una luce sufficiente per vedere ciò che si sta facendo, pur mantenendo la stanza buia e accogliente.
Il modo migliore per installare le luci da incasso nella cantina è quello di utilizzare lampadine a LED che si accendono istantaneamente quando si preme l’interruttore. Questo è molto meglio delle lampadine tradizionali, perché non ci vorrà tanto tempo prima che le luci si accendano, il che potrebbe far pensare che si siano spente.
L’illuminazione a strisce LED è un ottimo modo per aggiungere un’illuminazione supplementare alla cantina. È facile da installare, può essere tagliata e sagomata e ha un profilo basso. La maggior parte delle persone utilizza queste luci sotto gli armadietti superiori e dietro il piano bar. In questo modo si ottiene più luce di quanta ne possa dare una singola lampadina su un tappo terminale, aggiungendo anche un po’ di atmosfera alla stanza. Un altro luogo comune in cui si installano queste luci è sotto i mobili inferiori delle vetrine o sopra i frigoriferi, per aggiungere ancora più atmosfera allo spazio.
Cantinetta vino: sicurezza
La sicurezza della cantina è importante quanto il vino stesso. Di seguito sono riportati alcuni dei metodi più comuni per mettere in sicurezza la cantina:
serratura della porta della cantina: una serratura a chiave è essenziale. È opportuno utilizzare una serratura con catenaccio e cilindro a chiave all’interno e all’esterno della porta. In questo modo si impedisce l’ingresso non autorizzato nella cantina. È inoltre opportuno installare un sensore di movimento all’interno della porta, che vi avviserà se qualcuno tenta di entrare mentre siete fuori casa.
Telecamere di sicurezza della cantina: un buon sistema di telecamere di sicurezza dovrebbe includere almeno una telecamera che copra ogni ingresso della casa, compresi tutti gli ingressi alla cantina. I sensori di movimento dovrebbero essere inclusi in ogni telecamera, in modo che quando un intruso entra o tenta di entrare da un ingresso, scatta un allarme e le immagini vengono registrate per un successivo controllo da parte delle autorità o di altre parti interessate (come le compagnie di assicurazione).
La cantinetta vino è rumorosa?
La cantina è un luogo ideale per conservare la vostra collezione di vini pregiati, ma può anche essere rumorosa. Se avete una cantina o un altro spazio con pavimento in cemento, il rumore delle bottiglie di vino che si urtano tra loro potrebbe distrarvi.
Fortunatamente esistono diversi modi per ridurre il rumore nella cantina.
Il primo passo è sbarazzarsi di tutte le bottiglie vuote. Poi, si dovrebbero utilizzare divisori o scaffali imbottiti in modo che le bottiglie non si tocchino tra loro. In questo modo si eviteranno gli sferragliamenti e le rotture dovute a urti con altre bottiglie.
Se in cantina avete soffitti alti, provate ad appendere al soffitto dei cestini per conservare le bottiglie più grandi o per riporre scatole o casse di bicchieri una sopra l’altra. Se non avete soffitti alti, prendete in considerazione la possibilità di utilizzare scaffali e divisori più piccoli invece di quelli realizzati per le bottiglie più grandi.
Se possibile, evitate di usare scaffali di legno in cantina perché tendono ad assorbire l’umidità e a rendere la situazione ancora più umida di quanto non lo sia già nella maggior parte delle cantine. A questo proposito, considerate l’utilizzo di scaffali in acciaio zincato invece che in legno, in modo che non marciscano nel tempo come fa il legno quando viene esposto all’umidità e ai livelli di umidità presenti nella maggior parte delle cantine.
Domande frequenti
Qual è la temperatura giusta per una cantina?
La temperatura ideale della cantina è compresa tra i 50 e i 55 gradi Fahrenheit (10-13 gradi Celsius), con un’umidità compresa tra il 75 e l’85%. Questo è l’intervallo ottimale per invecchiare il vino senza danneggiarlo. Se si desidera conservare il vino a una temperatura più bassa, al di sotto dei 50 gradi Fahrenheit (10 gradi Celsius), è necessario un sistema di raffreddamento aggiuntivo, come un frigorifero o un’unità di raffreddamento.
Perché ho bisogno di un umidificatore nella mia cantina?
Livelli di umidità superiori all’85% possono causare la formazione di muffa e funghi sui ripiani in legno, danneggiando la vostra collezione di vini. Se i livelli di umidità sono troppo elevati, è meglio utilizzare un deumidificatore anziché un umidificatore nella cantina. I deumidificatori rimuovono l’umidità dall’aria condensando l’acqua in un serbatoio che può essere svuotato quando è pieno. Gli umidificatori reintegrano l’umidità nell’aria producendo nebbia o vapore da soluzioni di acqua o olio.
Cosa devo fare se il mio vino si è tappato?
Se il vostro vino è stato esposto a una quantità eccessiva di ossigeno durante il trasporto o la conservazione, si tapperà – il che significa che ha sviluppato un cattivo sapore a causa dell’ossidazione e non è più adatto al consumo. Il rimedio più comune è quello di travasare il vino in un’altra bottiglia o in un altro decanter, in modo che possa respirare di nuovo.
Come si conserva il vino?
Il vino deve essere conservato in un luogo fresco e buio, con una temperatura costante tra i 55 e i 65 gradi. Le cantine con livelli di umidità adeguati (65-75%) sono l’ideale per conservare il vino a lungo termine, ma non tutti i vini traggono beneficio dall’invecchiamento in cantina. Molti vini beneficiano di una decantazione prima di essere serviti, mentre altri possono essere gustati subito.
Conclusione
Speriamo che questo articolo sia stato utile per farvi scegliere la cantinetta per il vino più adatta alle vostre esigenze.