L’Otudis Retard è un farmaco a base di Ketoprofene in capsule che viene prescritto per il trattamento della sintomatologia dolorosa acuta, in caso di problemi osteoarticolari e muscoloscheletrici. Si tratta di un farmaco antinfiammatorio non steroideo, che appartiene alla categoria dei FANS.
La sua assunzione viene consigliata per aiutare a bloccare la produzione delle molecole responsabili del dolore, della febbre e dell’infiammazione. Scopriamo insieme nel dettaglio di cosa si tratta e quali possibili controindicazioni può avere il suo principio attivo.
Orudis 50 capsule rigide e capsule a rilascio prolungato
In commercio è possibile trovare due tipologie di Orudis:
- le capsule rigide da 50 mg: indicate nel trattamento di artrite reumatoide, spondilite anchilosante, gotta acuta, osteoartrosi a varia localizzazione, sciatalgie, radicoliti, mialgie, borsiti, tendiniti, tenosinoviti, sinoviti, capsuliti, contusioni, distorsioni, lussazioni, strappi muscolari, flebiti, tromboflebiti superficiali, linfangiti, affezioni flogistiche dolorose in odontoiatria, otorinolaringoiatria, urologia e pneumologia;
- le capsule rigide a rilascio prolungato da 200 mg: indicate nel trattamento dell’artrite reumatoide, dell’osteoartrite, della spondilite anchilosante, delle manifestazioni acute articolari, di borsite, capsulite, sinovite, tendinite, della spondilite cervicale, di strappi, lombaggine, sciatica, fibrosite, delle sindromi dolorose muscolo-scheletriche e della dismenorrea.
A cosa serve il Ketoprofene?
Il Ketoprofene, in particolare contenuto come principio attivo delle capsule Orudis Retard, viene prescritto dal medico per aiutare a ridurre dolori, gonfiori, rigidità provocati da usura delle articolazioni tipica dell’età avanzata (artrosi), dell’artrite reumatoide che colpisce mani, polsi e piedi o di altri disturbi associati a dolore, come l’artrite spondilite anchilosante, sindrome di Reiter, borsite, tendinite e gotta.
Questo farmaco deve essere assunto necessariamente dietro prescrizione medica, seguendo i dosaggi consigliati, per un periodo di tempo non prolungato per evitare di incorrere in possibili controindicazioni.
Solitamente il principio attivo, il Ketoprofene, può anche essere assunto nel caso di dolori meno seri (per i quali è sempre consigliabile chiedere consiglio a un medico) come mal di testa, dolori mestruali, raffreddore, dolori muscolari, mal di schiena e per aiutare ad abbassare la febbre.
Quando si assumono le capsule?
L’assunzione delle capsule da 50 e 200mg di Orudis Retard può avvenire per via orale, ma solo in caso di necessità o regolarmente, seguendo la prescrizione del proprio medico e a stomaco pieno. Le capsule rigide possono essere assunte solitamente nella quantità di 3-4 capsule al giorno suddivise nei pasti, quelle a rilascio prolungato nella quantità di 1 capsula al giorno dopo un pasto. Si consiglia sempre di concordare i dosaggi con il proprio medico, in funzione del proprio quadro clinico e dei sintomi lamentati.
Controindicazioni e possibili effetti collaterali
Tra i possibili effetti collaterali riportati sul foglietto illustrativo delle capsule sono inclusi: ulcere ed emorragie gastriche, costipazione, diarrea, piaghe in bocca, capogiri, nervosismo, sonnolenza, insonnia, acufeni. E’ importante rivolgersi subito al medico se dopo avere assunto il farmaco dovessero comparire sintomi come:
- difficoltà respiratorie o a deglutire;
- difficoltà o dolore nella minzione;
- dolore nella parte alta dell’addome;
- febbre;
- gonfiore di occhi, viso, labbra, lingua, gola, braccia, mani, piedi, caviglie o polpacci;
- colazione della pelle giallastra o pallore;
- lividi o emorragie ingiustificate;
- dolore ala schiena;
- affaticamento e stanchezza eccessiva;
- nausea e perdita di appetito;
- orticaria, prurito, eruzione cutanea;
- perdita di peso ingiustificata;
- problemi alla vista;
- raucedine;
- sintomi simili a quelli influenzali;
- urine di colore opaco, incolori o con presenza di sangue;
- vesciche.
I possibili effetti indesiderati possono essere ridotti abbassando il dosaggio e riducendo la durata del trattamento, ma sempre dietro consiglio medico.
Consigli sull’utilizzo
L’assunzione di FANS potrebbe aumentare il rischio di sviluppare infarto o ictus. Pertanto, prima di assumere questo farmaco si raccomanda di informare il proprio medico di eventuali:
- allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, ad altri FANS o a qualunque altra tipologia di farmaco;
- di medicine, fitoterapici e integratori assunti, ricordando di citarli tutti;
- sofferenze respiratorie e in particolare di asma, specie se associata a frequenti episodi di naso che cola o di polipi nasali;
- di gonfiori alle mani, braccia, piedi, caviglie e polpacci;
- di malattie renali o epatiche;
- se si è in gravidanza o si sta allattando.
E’ opportuno anche informare chirurghi e dentisti di essere in terapia a base di Ketoprofene.
Le capsule da 50mg contengono lattosio, quindi, i pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di lattasi o da malassorbimento del glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
Le capsule a rilascio prolungato, invece, contengono saccarosio e i pazienti affetti da rari problemi di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio/galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo farmaco.