Saltare la corda addominali: ecco quanti farne in una sessione di allenamento

Saltare la corda può essere una sessione di allenamento utile per gli addominali, un efficace esercizio di resistenza alla forza che può richiedere l’impiego di tutto il corpo. Oltre alla condizione fisica può aiutare a migliorare la velocità, la potenza reattiva, il senso del ritmo e la coordinazione.

Può essere anche un possibile aiuto per le capacità cognitive dato per che per eseguire delle sessioni di addominali è necessario avere una mente attenta. Scopriamo insieme i consigli degli esperti su quante sessioni di allenamento con la corda si possono fare.

Quali possibili benefici può dare il salto della corda?

Saltare la corda può essere utile per una serie di possibili benefici che si possono avere sulla salute degli addominali. Gli esperti consigliano questo allenamento in quanto:

  • non è necessaria alcuna esperienza per allenarsi: può essere un esercizio adatto per i principianti che desiderano allenarsi oppure per coloro che desiderano perdere peso. Ovviamente in quest’ultimo caso è sempre opportuno abbinare un regime alimentare sano e bilanciato, seguendo i consigli di un nutrizionista;
  • non è monotono: si rimane sempre nello stesso posto, ma a differenza della corsa ci sono molti passi e salti diversi con cui potere variare;
  • può essere un rapido allenamento cardio o può servire da riscaldamento. Una decina di minuti possono essere efficaci per ogni sessione di allenamento.

Il salto con la corda è un allenamento di forza e resistenza per tutto il corpo, un possibile aiuto per la funzionalità cardiaca che può aiutare ad allenare i riflessi e a favorire lo sviluppo della capacità di concentrazione. L’allenamento con la corda può, inoltre, aiutare ad aumentare la velocità, la potenza ed essere particolarmente vantaggioso nelle arti marziali, negli scatti e negli esercizi acrobatici.

Quanto durano gli allenamenti con la corda?

La durata degli allenamenti dipende dagli obiettivi e dal livello di fitness che si vuole raggiungere. Solitamente, gli esperti suggeriscono una decina di minuti al giorno per potere aiutare a migliorare la forma fisica complessiva.

Se non sei un esperto e sei alle prime armi, puoi saltare per 10 intervalli della durata di un minuto ciascuno, riposando un minuto tra un intervallo e un altro. I saltatori più esperti possono riempire le pause svolgendo altri esercizi come crunch o squat, ad esempio. In alternativa, si possono anche accorciare le pause a 30 secondi.

Consigli degli esperti

Come avviene per qualsiasi altro sport, ci sono una serie di dettagli da considerare per evitare possibili lesioni e ottenere il massimo beneficio dall’esercizio. Gli esperti a tal proposito consigliano:

  • di indossare scarpe robuste, possibilmente dotate di ammortizzatori nell’avampiede e che siano alte alla caviglia;
  • di riscaldare polsi e caviglie, sollevandosi sulle punte dei piedi per poi abbassarsi nuovamente lentamente. Contemporaneamente si possono muovere le braccia con movimenti circolari, da ripetere varie volte;
  • di fare i salti su una superficie che sia elastica come il pavimento della palestra, un prato oppure una pista evitando l’asfalto;
  • di lasciare spazio sufficiente davanti, dietro e sopra di sé.

Quale corda scegliere

Per trovare la lunghezza adatta, il consiglio degli esperti è quello di tenere le estremità della corda in ogni mano, di posizionarsi sopra il punto centrale della stessa e di tendere la corda ai lati del corpo, in modo che le estremità della corda arrivino appena sotto il petto. In commercio si possono trovare:

  • speed rope: si tratta di corde leggere e sottili che vengono realizzate in plastica e rappresentano la scelta migliore per i principianti ma anche le più comuni da trovare in commercio. Chi possiede un livello avanzato può scegliere quelle in acciaio, filo di ottone e pelle. Se ne scegli una elettronica, controlla che il giunto sferico sia liscio così da ruotare senza intoppi;
  • corde con perline: sono delle corde più pesanti rispetto quelle tradizionali e vengono solitamente impiegate per esercizi in coppia o acrobatici;
  • corde senza filo: sono dotate di un giunto a forma di sfera con un piccolo peso collegato all’impugnatura e non presentano alcuna corda. Questa tipologia serve per dare la sensazione di saltare la corda e può essere ideale se si ha a che fare con spazi ristretti o una disabilità.