Come avere un’abbronzatura perfetta senza pericolo

Con l’approssimarsi della stagione estiva non si vede l’ora di potersi distendere su un asciugamano sulla sabbia, o adagiarsi su di un lettino per abbronzarsi. L’abbronzatura è il must have di ogni bagnante, con particolare predilezione delle donne che, ricordiamolo sempre, presa con le giuste dosi e attenzioni fa bene alle ossa. Non si può superare un’estate senza quel colorito dorato scuro che è sintomo dell’aver trascorso in relax a mare qualche settimana di luglio ed agosto. Il tutto però deve avvenire in massima sicurezza e rispetto del nostro corpo e della nostra pelle. I rischi infatti sono sempre dietro l’angolo, motivo per cui occorre conoscere adeguatamente le modalità giuste dell’abbronzatura.

Abbronzarsi in sicurezza: le raccomandazioni base

Ci si può abbronzare senza correre rischi ma bisogna conoscere i passi giusti per raggiungere questo scopo. E sebbene da molti siano ritenuti banali e scontati è bene ribadirli. Innanzitutto è doveroso approcciarsi all’esposizione solare gradualmente. Quindi iniziare ad andare al mare magari a giorni alterni nelle prime ore del mattino. Ciò al fine di evitare l’orario in cui il sole picchia maggiormente e può scottare la nostra pelle provocando danni. Altrettanto importante è la pulizia precedente la fase di abbronzatura, dove occorre usare cosmetici per l’igiene appunto, crema idratante e shampoo antiforfora. Il tutto al fine di predisporre il corpo al successivo step di presa di colore. Iniziare poi sempre da protezioni di livello alto, e man mano scalarle, così da potersi esporre al sole ma senza pericoli di rossori ed eritemi nel lungo periodo. Ultima raccomandazione ma non meno importante, quella di indossare un cappello ed una maglietta quando ci si allontana dalla spiaggia e si fa ritorno a casa soprattutto se nell’orario più caldo che va dalle 12 alle 16.

Idratazione e nutrizione per l’abbronzatura

Quando si pensa all’abbronzatura si ignorano piccoli dettagli che però possono risultare ottimi alleati per la causa. Stiamo parlando di nutrizione ed idratazione: quindi il cibo che ingeriamo e la quantità di acqua che beviamo in questa specifica parentesi dell’anno. Le temperature superiori e il contesto marittimo sono da sempre fattori che possono causare secchezza della pelle e disidratazione. Questi due aspetti possono essere evitati mediante alcuni accorgimenti. In primis portando sempre con sé una bottiglia d’acqua da 2 lt, così da bere a piccoli sorsi costantemente. In secondo luogo, nutrirsi con frutta e verdura che hanno tra le proprie caratteristiche peculiari la presenza di acqua in elevate percentuali. Meglio se arancioni (pesche, albicocche, melone Cantalupo, carote) così da assorbirne il betacarotene che stimola la produzione di melanina e di conseguenza la presa di colore.

Protezione dal sole

La corretta protezione dai raggi solari avviene chiaramente mediante l’uso di creme idonee elevate come suggerito sopra, immancabili nel beauty case per il mare da portare con sé. Ma questa finalità la si adempie anche tramite altre azioni come l’uso di indumenti magari di colore bianco che schermino dal sole; o ancora ricordandosi di alternare ore di esposizione ad ore di ombra, riparandosi sotto un ombrellone o le cabine, laddove presenti, di baie e lidi. Piccolezze che però servono eccome a tutelare pelle e corpo da rischi importanti.