Legumi con pochi carboidrati: ecco quali sono e quanti mangiarne

I legumi sono una categoria di alimenti molto nutrienti, in quando ricchi di fibre, sali minerali, proteine, vitamine che li rendono dei cibi ideali per coloro che vogliono seguire un’alimentazione sana e completa. Solitamente sono però, un alimento altamente calorico poiché contengono molti carboidrati.

Coloro che non presentano valori glicemici elevati o livelli di colesterolo preoccupanti dovrebbero seguire un’alimentazione bilanciata con l’aiuto di un nutrizionista. Il consumo regolare dei legumi può assicurare una serie di possibili effetti benefici a prescindere dall’età e dall’eventuale presenza di patologie.

Le lenticchie, i ceci, i fagioli, i lupini e altri legumi sono alimenti indispensabili in un regime alimentare che sia sano ed equilibrato, perché contengono carboidrati, proteine vegetali, fibre, diversi micronutrienti che possono dare una sensazione di sazietà.

In virtù del modesto contenuto di grassi e zuccheri i legumi possono essere consumati con parsimonia anche da coloro che seguono regimi alimentari ipocalorici. Scopriamo insieme quali sono i legumi che contengono una minore quantità di carboidrati e quanti mangiarne, secondo i consigli degli esperti. Read more

Olive a dieta: quante mangiarne al giorno? A cosa fanno bene?

Versatili e protagoniste della dieta mediterranea, le olive sono un alimento che viene largamente consumato sulle tavole degli italiani.

Ogni giorno, infatti, vengono consumate tantissime olive non solo sotto forma di olio extravergine, motivo di orgoglio per il nostro Paese, ma anche come stuzzichini da mangiare durante un aperitivo, nei condimenti dei primi piatti insieme a pomodoro e pesto, come crema spalmabile, sulla pizza, sulla focaccia e per accompagnare secondi piatti a base di pesce, carne e verdure.

Si tratta, quindi, di un alimento molto versatile che può adattarsi con qualsiasi cosa e in qualsiasi momento della giornata. Per questo motivo, in molti si chiedono se è possibile consumarle giornalmente e in che quantità, specie se si seguono regimi alimentari ipocalorici. Read more

Birra ad alta fermentazione: quanti gradi ha la Ale? Con che piatti si serve?

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Non tutte le birre sono uguali ed esiste una forte differenza tra le birre India Pale Ale e l’American Pale Ale. Nonostante la base di partenza sia uguale, diversi sono i metodi di lavorazione che portano a differenti risultati. Uno degli aspetti che più affascina gli amanti della birra, è l’abbinamento gastronomico che non rappresenta una scienza esatta ma un’arte, fatta di intuizioni e deduzioni che vanno sottoposte al gusto personale.

Spesso si pensa che sia difficile potere abbinare birre fortemente caratterizzate dai luppoli americani, in prevalenza con un gusto amaro, profumi agrumati, tropicali e resinosi. Le APA e le IPA sono infatti, due tipologie di birra dal carattere deciso, non facili da abbinare. Sicuramente non si sposano con pesci grassi come triglia e salmone, la cui combinazione di sapori genera sgradevoli sentori metallici e saponosi. Scopriamo insieme le differenze e come abbinare questa tipologia di birra. Read more

Arachidi valori nutrizionali: ecco quali sono e le loro proprietà

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Le arachidi conosciute anche come “noccioline americane”, originarie del Sud America e coltivate in varie parti del mondo. Si tratta di frutti di una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Fabacee, dal colore giallo scuro con una forma ovale irregolare e ricoperte da una pellicina rossiccia. 

Raramente sono consumate crude, ma piuttosto vengono preferite tostate salate o meno, sotto forma di burro di arachidi oppure consumate nelle fritture e in varie ricette di cucina sotto forma di olio di semi di arachidi.

Nonostante la croccantezza, l’elevato contenuto di grassi e la presenza della vitamina E, le arachidi non sono considerate “frutta a guscio” o semi oleosi, ma piuttosto appartengono alla famiglia dei legumi. Scopriamo insieme quali sono le proprietà e i valori nutrizionali di questo alimento e qualche consiglio utile su come consumale. Read more

Bacche di vaniglia: quanto costa al chilo? Come usarla?

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In pasticceria si utilizza l’aroma vaniglia dal suo sapore inconfondibile per dare profumo alle torte, alle creme e ai liquori. La vaniglia si presenta con la forma di un bastoncino scuro, della lunghezza di 10 cm circa. La si può trovare facilmente al supermercato, in erboristeria oppure presso negozi specializzati in prodotti biologici. Scopriamo insieme quanto costa al chilo e come utilizzarla in cucina. Read more

Piccolo dolce friabile francese: ecco gli ingredienti e la ricetta delle madeleine!

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Le Madeleine sono dei dolcetti tipici della pasticceria francese, precisamente di un comune situato in Lorena, nella Francia del nord-est. Conosciute con il nome di “madeleinette” oppure di “petit madeleine” se di forma mignon, questi dolci devono la loro forma allo stampo a conchiglia nel quale vengono cotti.

La tradizione racconta che questi tipici dolci risalgano al XVIII secolo, quando Luigi XV se ne innamorò al punto di ribattezzarle con il nome della pasticceria che le aveva create: Madeleine Paulmier. Scopriamo insieme come prepararle e quali ingredienti sono necessari.

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Ortaggio multicolore: quanti tipi di peperone ci sono? Che proprietà ha?

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I peperoni sono ortaggi estivi caratterizzati dai tipici colori di questa stagione, gustosi e ricchi di proprietà che sembrano essere in grado di rilasciare possibili effetti benefici sul nostro organismo. Le proprietà antiossidanti attribuite a questi ortaggi sembrano essere legate alla presenza della vitamina A, C e betacarotene, oltre che possiedono possibili proprietà diuretiche e depurative. 

Il peperone è anche molto ricco di sali minerali, in particolare di potassio e per questo viene considerato un buon alleato dell’apparato cardiocircolatorio. Grazie anche all’elevato contenuto di fibre, i peperoni sembrano avere possibili proprietà lassative e possono aiutare ad aumentare il senso di sazietà. Ciò li rende un alimento ideale per coloro che seguono regimi alimentari ipocalorici. Scopriamo insieme quali sono le proprietà di questi ortaggi e che tipologie esistono in commercio. Read more

Acquavite francese: quali sono le caratteristiche del Cognac? A cosa abbinarlo?

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Il Cognac è un tipo di Brandy francese che si ricava dalla distillazione del vino bianco dopo che ha subito un processo di invecchiamento all’interno delle botti, con un grado alcolico pari al 40%. Quest’acquavite francese è diventata famosa e molto apprezzata per via della sua struttura e del suo aroma.

La sua produzione è regolata da una serie di requisiti che prevedono l’utilizzo di uve specifiche, come la “Ugni Blanc”, un’uva bianca da cui si ottiene un vino secco e acido. Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche del Cognac e come accompagnarlo. Read more

Secondo di pesce toscano: come si prepara il caciucco? A quale vino abbinarlo?

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Il Caciucco è la zuppa di pesce per eccellenza, una ricetta che sembra essere originaria dei Fenici. La tradizione racconta che in Toscana, originariamente si trattasse di un piatto povero e che il termine “caciucco” abbia assunto il significato di “mescolanza” per via della varietà di ingredienti utilizzati durante la preparazione.

Inizialmente si utilizzava per la sua preparazione solo pesce di scarto, ma con il passare del tempo la ricetta si è evoluta fino ad arrivare ai giorni nostri, come un insieme di bontà unite in una zuppa deliziosa da servire con fette di pane tostato. Scopriamo insieme come si prepara e quale vino abbinare. Read more