Versatili e protagoniste della dieta mediterranea, le olive sono un alimento che viene largamente consumato sulle tavole degli italiani.
Ogni giorno, infatti, vengono consumate tantissime olive non solo sotto forma di olio extravergine, motivo di orgoglio per il nostro Paese, ma anche come stuzzichini da mangiare durante un aperitivo, nei condimenti dei primi piatti insieme a pomodoro e pesto, come crema spalmabile, sulla pizza, sulla focaccia e per accompagnare secondi piatti a base di pesce, carne e verdure.
Si tratta, quindi, di un alimento molto versatile che può adattarsi con qualsiasi cosa e in qualsiasi momento della giornata. Per questo motivo, in molti si chiedono se è possibile consumarle giornalmente e in che quantità, specie se si seguono regimi alimentari ipocalorici.
Proprietà e possibili effetti benefici delle olive
Le olive nere o verdi possiedono un valore nutrizionale positivo dal momento che al loro interno contengono un grande quantitativo di grassi monoinsaturi, chiamanti anche “grassi buoni” (presenti come 15% nelle olive verdi e 25% in quelle di colore nero). Oltre ai grassi monoinsaturi, le olive possiedono una buona quantità di antiossidanti fondamentali per la salute del nostro organismo, come il betacarotene e la vitamina E, senza tralasciare l’importanza dei minerali quali potassio, calcio e magnesio.
I grassi buoni presenti nelle olive possono aiutare il nostro corpo a ridurre i livelli di colesterolo cattivo e ad aumentare quelli di colesterolo “buono”, chiamato in medicina HDL, oltre che possono aiutare il fegato a svolgere la sua principale funzione disintossicante per tutto l’organismo. L’insieme di queste proprietà rendono le olive delle ottime alleate:
- nella lotta contro i radicali liberi che possono essere responsabili dell’invecchiamento dei tessuti;
- del benessere di pelle, unghie e capelli, dal momento che possono aiutare a rendere i tessuti più elastici aiutando a ridurre l’eventuale presenza di smagliature.
Le olive, inoltre, possiedono al loro interno una serie di sostanze chiamate “polifenoli” che racchiudono una molecola molto utile per il nostro organismo, l’oleocantale, che sembra avere possibili proprietà antinfiammatorie e analgesiche del tutto naturali. Alla luce di quanto detto, il consumo delle olive viene consigliato dagli esperti in quanto considerato un vero e proprio toccasana per il corpo, purché non se ne ecceda con le quantità.
Le olive fanno ingrassare?
Le olive, come abbiamo accennato, sono un alimento molto diffuso all’interno della dieta mediterranea tanto che dalla loro lavorazione e spremitura si può ottenere l’olio extravergine presente quotidianamente sulle nostre tavole. Le olive contengono una discreta quantità di grassi e sono la base di numerose ricette. Possiamo, infatti, utilizzare in cucina le olive verdi o nere per la preparazione di sughi, ripieni, guarnizioni oppure possono essere consumate al naturale, in salamoia o sotto sale.
L’oliva contiene numerose possibili proprietà benefiche per la nostra salute, tuttavia presenta anche una buona quantità di calorie. E’ la presenza dei grassi, in particolare, a caratterizzare le olive. Questo frutto, però, possiede anche una buona quantità di proteine, il che lo rende molto apprezzato dagli sportivi.
In commercio si possono trovare due tipologie di olive: verdi e nere. Queste ultime solitamente sono più ricche di grassi, mentre quelle verdi contengono maggiore quantità di acqua e sali minerali. Ecco perché le olive verdi sono considerate un alimento più salutare, meno calorico e più adatto da inserire all’interno di regimi alimentari ipocalorici.
Un consumo moderato di olive non sembra, quindi, essere un fattore che può incidere negativamente sulla dieta. Se non si vuole accumulare peso in eccesso, è meglio comunque tenere sotto controllo la quantità di olive che si consuma nell’arco della giornata e limitare l’assunzione di quelle in salamoia o condite.
Olive verdi e nere: quante consumarne al giorno?
Non sembra esistere una regola che possa stabilire la quantità esatta da consumare giornalmente, dal momento che ognuno di noi ha delle proprie caratteristiche fisiche e non tutti necessitiamo della stessa quantità di calorie da consumare nell’arco di una giornata.
Il fabbisogno energetico varia in base al nostro peso, alla nostra età, alle condizioni di salute e allo stile di vita che conduciamo. E’, quindi, importante rivolgersi a un esperto nutrizionista per stabilire un piano alimentare idoneo al proprio organismo.
Di norma, un individuo che non possiede particolari caratteristiche o problemi di salute può consumare tra i due e i tre cucchiaini di olio d’oliva al giorno, mentre per quanto riguarda il consumo delle olive tra le sei e le otto in qualsiasi modo si preferisca. Se sono in salamoia è consigliabile non aggiungere ulteriore sale, in quanto queste sono già ricche di sodio e andrebbero a interferire con la pressione arteriosa.
In ogni caso se si seguono regimi alimentari particolari è sempre opportuno chiedere consiglio al proprio medico per sapere la quantità più idonea da potere consumare.